Bissari Angelo, di Girolamo (1764-1826)

"Uomo bizzarro. Destinato dalla sua famiglia allo stato   ecclesiastico, ma poco studioso e troppo stravagante, non vi fu dal Vescovo   ammesso. Ciò nullostante volle sempre vestire l'abito  da prete che non dismise neppure quando dovette fare il servizio di Guardia Nazionale.

Era argutissimo e lepidissimo, semplice, buono e anche colto nello spirito.

Era assai piacevole quando descriveva i torbidi dei suoi tempi dei quali era stato [testimone] in specialità tra le pareti domestiche ove viveano li suoi fratelli che si occupavano di politica in sul serio ma che di spesso a causa della tenue rappresentamnza che sulle scene del mondo facea la loro piccola patria, davano nel ridicolo...

... Morì di gotta nel 1826".

 

 

Cfr. Da Schio. Famiglie.