, 5 febbraio 1735Pest, 19 gennaio 1804)

 fu un generale austriaco che raggiunse il grado di Feldzeugmeister.

Entrò nell'esercito austro-ungarico all'età di 19 anni. Giunse ben presto al grado di maggiore ma ci vollero molti anni prima che potesse mettersi in luce. Nel 1784 represse a Siebenbürgen la rivolta dei Valacchi.Nel 1796 combatté la battaglia di Wetzlar contro le truppe francesi al comando del generale Jean-Baptiste Kléber . Nel 1797 combatté con minor successo le battaglie di Gießen e quella davanti a Francoforte sul Meno.

Nel 1799 assunse il comando dell'armata austro-ungarica in Italia ove affrontò con successo l'armata francese del generale Schérer, riportando una serie di vittorie a Pastrengo, Verona, Magnano ed a Legnago, occupando successivamente la città di Mantova.

Il 15 agosto prese parte alla battaglia di Novi, nello schieramento del generalissimo russo Suvorov, contro i francesi comandati dai generali Joubert (che perse la vita nello scontro) e Moreau, battaglia che si concluse con la vittoria austro-russa.

Nel 1800 in Germania subentrò nel comando delle truppe austriache all'arciduca Carlo ma non ebbe successo. La sconfitta di Höchstädt contro i francesi del generale Moreau lo costrinse alla ritirata verso il fiume Inn e l'armistizio di Parsdorf del 15 luglio segnò la fine della sua carriera.